InterCinD®

InterCind logo_113x110InterCinD® nasce nel 2013 con lo scopo di proseguire l’esperienza e la visibilità dell’analogo circuito Internazionale InterCal, organizzato in Svezia dal prof. Van Bavel, nel 2013 e da CInD, al fine di incrementare la consapevolezza e la potenzialità analitica dei laboratori di analisi su matrici reali e su analiti importanti, sia in termini analitici sia di inquinamento ambientale ed alimentare.

Nel settore dei PTx ad alto profilo scientifico ed ampia divulgazione e consenso, InterCinD® accreditato ISO/IEC 17043:2010 (Accredia 0007) propone prodotti legati ad esigenze specifiche che possano fornire ai partecipanti un servizio ad elevato contributo qualitativo e tecnologico.

Essenza del Circuito sono i Materiali utilizzati, tutte MATRICI REALI reperibili in NATURA, opportunamente preparate, caratterizzate ed eventualmente contaminate.

In fase di partecipazione non vengono fornite indicazioni sulle modalità analitiche, di conseguenza ogni laboratorio presenta dati operativi scaturiti dalla propria routine di analisi, che solo in una fase di successiva elaborazione dei dati possono mostrare come alcune tecniche strumentali o metodiche prescelte possano influenzare o meno il risultato analitico finale.

Per maggiori informazioni o per partecipare www.intercind.eu


DepoBulk®

 

deposimetro1 deposimetro2A fine 2006 l’ISSN ha pubblicato un Rapporto ISTISAN in cui riporta i metodi per la determinazione di metalli e idrocarburi policiclici aromatici nelle deposizioni atmosferiche e la descrizione dell’apparato da utilizzare.

L’uscita di questo rapporto ha portato alla realizzazione di un nuovo deposimetro in linea con la descrizione dell’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’. Un deposimetro in materiale polimerico ad alta resistenza ed inerte alla cessione di specie interferenti, con la parte interna completamente sostituibile in modo da effettuare l’operazione di preparazione del campionatore e prelievo del campione direttamente in laboratorio.

I deposimetri BULK “DEPOBULK” per deposizioni totali, realizzano il Sistema di raccolta passivo in atmosfera per microinquinanti organici e inorganici a livello di ultratracce non presidiato; progettato e realizzato secondo i metodi previsti dal:

  • Rapporto Istisan 06/38 dell’Istituto Superiore di Sanità per il campionamento e l’analisi dei tassi di deposizione in riferimento al DLgs 155/10 (attuazione direttiva 2004/107/CE) concernente l’arsenico, il cadmio, il mercurio, il nichel e gli idrocarburi policicilici nell’aria.
  • UNI EN 15841:2010 Qualità dell’aria ambiente. Metodo normalizzato per la determinazione di arsenico, cadmio, piombo e nichel in deposizioni atmosferiche
  • UNI EN 15980:2011 Qualita’ dell’aria – Determinazione della deposizione di benzo [a] antracene, benzo [b] fluorantene, benzo [j]fluorantene, benzo [k] fluorantene, benzo [a] pirene, dibenzo [a, h] antracene e indeno pirene [1,2,3-cd]

Scarica il rapporto ISTISAN.


OdorPrep®

OdorPrep2 OdorPrep1LabService e Horizon2020: l’avventura Europea per OdorPrep®.

Il sistema OdorPrep® consente, in caso di molestie olfattive, il campionamento tempestivo e non presidiato nel momento in cui la molestia olfattiva si presenta, risolvendo la problematica dei campionamenti presidiati, che solitamente si svolgono in ritardo rispetto all’avvenimento stesso.

Grazie a questa semplice ma fondamentale idea, LabService Analytica ha passato la Fase 1 di Horizon2020.

Le applicazioni del dispositivo sono molteplici. Gli odori, infatti, oltre a rappresentare un fondamentale indicatore della salubrità dell’aria in un determinato territorio, influenzano profondamente la vivibilità dei luoghi e il benessere psicofisico delle persone.

Il loro riconoscimento come variabile ambientale in grado di determinare la qualità della vita, ha determinato il crescente Interesse nei confronti delle emissioni prodotte da alcune attività dell’uomo. Le attività industriali in cui si possono verificare emissioni di sostanze odorigene sono svariate. Si va dagli impianti di depurazione delle acque, alle discariche, dagli impianti di selezione e trattamento di rifiuti solidi agli impianti di compostaggio, agli inceneritori. E ancora, allevamenti zootecnici, impianti agricoli, raffinerie, industrie alimentari, industrie delle materie plastiche o per la lavorazione del legno, cartiere, solo per citarne alcune. Spesso le due realtà, industriale e urbana, si ritrovano a dover convivere a pochi metri di distanza, incrementando il numero di persone sottoposte alle molestie olfattive. Ecco perché il problema delle emissioni in atmosfera di sostanze odorigene da attività produttive non può essere sottovalutato, anzi, è sempre più spesso causa del malcontento e delle lamentele da parte delle comunità in prossimità delle sorgenti emissive.

Negli ultimi anni, tuttavia, le stesse aziende stanno mostrando un crescente interesse per l’aspetto legato alle prescrizioni e agli adempimenti che devono rispettare in relazione alle indicazioni delle autorità competenti, ma anche (e forse soprattutto) perché hanno compreso l’importanza di adottare comportamenti virtuosi in un’ottica di sostenibilità ambientale.

OdorPrep® è il sistema di campionamento automatico remotizzato delle emissioni odorigene studiato e realizzato in accordo con la normativa UNI EN 13725 Qualità dell’aria Determinazione della concentrazione di odore mediante olfattometria dinamica (10/2004).