QUALITÀ DELL’ACQUA – CONTEGGIO DI LEGIONELLA
Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc.
Da questi ambienti esse raggiungono quelli artificiali come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici, quali serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana (Declerck et al., 2007; Fliermans et al., 1981).
La legionellosi viene normalmente acquisita per via respiratoria mediante inalazione, aspirazione o microaspirazione di aerosol contenente Legionella.
Essa si può manifestare in forma di polmonite con tasso di mortalità variabile tra 10-15%.
La norma ISO 11731 ”International Standard Water Quality – Enumeration of Legionella” specifica i metodi di coltura e analisi per l’isolamento e il conteggio di Legionella in campioni d’acqua. La norma specifica metodi colturali per l’isolamento di ceppi batterici riferibili al genere Legionella e per la determinazione della relativa carica in campioni di acqua.
Questi metodi sono applicabili a qualunque tipo di acqua, comprese le acque potabili, naturali, industriali e di scarico. Possono essere utilizzati per matrici correlate all’acqua, quali biofilm, sedimenti, etc.
Non tutte le specie di Legionella risultano coltivabili, pertanto i metodi riportati nella norma ISO 11731 non sono in grado di rilevare tutte le specie di Legionella.
I metodi di test comprendono la concentrazione mediante filtrazione su membrana, diluizione o direttamente su plate.
Per la deposizione diretta su terreni di coltura, la norma raccomanda:
LabService Analytica fornisce membrane sterili per entrambi i metodi riportati nella norma ISO 11731: